Norme, obblighi e strategie per operare con rigore e trasparenza nella contrattualistica e negli appalti pubblici italiani.
I corsi Contrattualistica e Normativa Codice Appalti sono stati raggruppati in questa scheda perché riguardano entrambi la corretta gestione dei rapporti giuridici con clienti, fornitori e amministrazioni pubbliche. Sono rivolti a chi si occupa di ufficio legale, amministrazione, acquisti o gestione gare, e intende ridurre i rischi e operare con maggiore rigore.
Il corso affronta i principi fondamentali del diritto contrattuale e guida nella redazione, valutazione e gestione dei contratti. Si analizzano clausole tipiche e critiche, modalità di tutela, responsabilità, obblighi reciproci, con esempi applicabili al contesto aziendale.
Contratti poco chiari o copiati da modelli non aggiornati.
Difficoltà a gestire contenziosi o richieste inaspettate.
Necessità di rivedere i contratti per adattarli a nuove condizioni normative o commerciali.
- Revisione dei contratti di fornitura pluriennali con introduzione di clausole di adeguamento prezzi, legate agli indici ISTAT e a eventi di forza maggiore, che ha permesso di ridurre il rischio economico legato alla volatilità dei costi delle materie prime.
- Standardizzazione dei modelli contrattuali utilizzati dai diversi uffici (acquisti, vendite, project management), che ha portato ad una maggiore coerenza nella gestione degli obblighi e alla riduzione degli errori formali.
- Gestione preventiva di una potenziale controversia commercial tramite l’inserimento di una clausola compromissoria per arbitrato, attivata con successo per evitare un contenzioso giudiziale lungo e costoso, con esito positivo per l’azienda e salvaguardia della relazione commerciale.
Il corso fornisce un quadro aggiornato delle norme sugli appalti pubblici, con attenzione a procedure, soglie, documentazione e ruoli. È utile per aziende che partecipano a bandi o intendono iniziare a farlo.
Mancata conoscenza delle modifiche normative.
Errori o ritardi nella presentazione della documentazione.
Opportunità perse per scarsa familiarità con bandi o requisiti tecnici.
- Superamento di un’esclusione ricorrente da gare pubbliche grazie all’introduzione di una checklist interna per la verifica della documentazione e a un sistema di monitoraggio degli avvisi di gara, che ha migliorato la tempestività e correttezza delle candidature.
- Costituzione efficace di un RTI (raggruppamento temporaneo d’impresa) tra tre PMI locali per partecipare con successo a una gara a procedura ristretta, che singolarmente nessuna avrebbe potuto affrontare per carenza di requisiti tecnici ed economici.
- Adattamento rapido alle modifiche normative introdotte dal nuovo Codice Appalti con la formazione del personale amministrativo e l’introduzione di un modello interno di gara, che ha permesso di ridurre errori formali e accrescere il tasso di aggiudicazione.